Palermo città del cibo da strada, trovi di tutto e di più. Bontà che possono piacere e altre che posso disgustare, come il panino con la milza o le interiora alla griglia o magari il panino con la frittola! Ovviamente i gusti sono gusti, ma un vero palermitano doc ama e apprezza tutto ciò. Non solo trovi queste delizie ma anche la rosticceria dai mille colori e sapori che,oltre alle arancine, fanno parte della cultura del cibo take away. Le rizzuole,i calzoni,i rollò con i wurstel,le pizzette,le ciambelle fritte, le iris, i cartocci ecc.ecc.ecc. vengono preparate tutte con il medesimo impasto e poi cucinate o fritte o al forno.
- 500 grammi di farina 00 il Molino Chiavazza
- 500 grammi di farina di manitoba il Molino Chiavazza
- 100 grammi di strutto ( da non sostituire con il burro )
- 110 grammi di zucchero semolato
- 20 grammi di sale
- 550 grammi di acqua tiepida
- 2 cubetti di lievito di birra
Preparazione:
Miscelare le farine in una ciotola capiente.Nell'acqua tiepida sciogliere i cubetti di lievito, lo strutto, lo zucchero e il sale.Versare lentamente nella farina e impastare fino a esaurimento dell'acqua.Dopo aver compattato l'impasto, capovolgerlo sul piano da lavoro e impastare a lungo fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Lasciare riposare l'impasto per un'ora, o almeno fino a quando non sia raddoppiato di volume.A questo punto tutto è pronto per poter preparare quello che più vi piace!
Molto interessanti le tue ricette, mi iscrivo con piacere al tuo blog, così potrò seguire tutto ciò che fai. Ciao, a presto
RispondiEliminaCiao grazie mille...sono contenta che ci sei anche tu
RispondiEliminaa palermo nn si usa la manitoba per la rosticceria la ricetta prevede tta farina 00
RispondiEliminaciao...la farina di manitoba è molto più fine e mischiata con la 00 risulta eccellente, sono palermitana e so bene cosa si usa e cosa no.... ma credimi da molto tempo a questa parte viene usata anche la manitoba proprio per la sua finezza.....e per il risultato fantastico
Elimina