mercoledì 28 dicembre 2011

Sfincione palermitano fatto in casa

Il Natale è passato,i preparativi,il cenone della vigilia pufffh tutto svanito! Ed eccoci anora qui a raccontarci, a conoscerci e conoscere. Oggi voglio scrivere dello sfincione, quello che si fa a Palermo, di cui tutti ne andiamo matti.Non c'è una vera e propria regola sul da farsi,ma di certo gli ingredienti per il condimento sono uguali per tutti.E' una sorta di pizza molto molto gustosa, generalmente per le vigilie delle feste come il Natale, si mangia lo sfincione e non solo.....
Io lo faccio così :

Ingredienti per la pasta :

600 grammi di farina 0
320 grammi di acqua
20 grammi di olio di oliva
un cubetto di lievito fresco
10 grammi di zucchero
10 grammi di sale

Mescolare alla farina lo zucchero e il sale, versare lentamente l'acqua tiepida con il lievito sciolto dentro e l'olio.Impastare fino a che il tutto non diventi liscio e setoso,mettere la pasta in una contenitore infarinato e coprirlo per un'ora.

Ingredienti per il condimento dello sfincione:

Ovviemente questo condimento deve essere fatto prima dell'impasto per la base.

1 barattolo da 250 grammi di concentrato di pomodoro
1 kg di cipolle bianche o dorate
1 vasetto di acciughe sott'olio  ( 50 grammi più o meno)
150 grammi di caciocavallo ragusano non stagionato
1/2 bicchiere di olio di oliva
2 cucchiai colmi di origano
2 cucchiai colmi di zucchero
sale e pepe q.b.
pan grattato quanto basta per gratinare

Procedimento:

affettare le cipolle finemente.Metterle in una casseruola con i bordi alti insieme a un bicchiere d'acqua.Portare a ebolizione fino a che l'acqua non sia evaporata tutta.Aggiungere l'olio di oliva e soffriggere a fuoco lento ( le cipolle devono appassire e non bruciare)
A questo punto aggiungere il concentrato di pomodoro che va diluito con acqua fino a che non diventi liquido come se aveste usato della salsa di pomodoro in bottiglia, quindi regolatevi mano a mano la versate.Portare a ebolizione e aggiungere il sale, il pepe,lo zucchero e l'origano.Cuocere fino a che il condimento non diventa denso.

Trascorso il tempo di lievitazione della pasta, stenderla in una teglia unta di olio e farla riposare per altri 20 minuti circa.Accendere il forno e portarlo a una temperatura di 180 gradi.

Inforniamo la pasta per 5 minuti circa,sfornarla e aggiungere le aggiuche a pezzettini.
Versare il condimento di pomodoro e infornare per 15 minuti circa ( deve asciugare leggermente)


















A questo punto aggiungere i pezzetti di caciocavallo ragusano tagliato a dadini, spolverare con pangrattato e infornare fino a completa cottura dello sfincione....


......a noi piace piuttosto abbrustolito!

Buon sfincione a tutti!

P.S non deve venire sottile come la pizza ma piuttosto alto!

domenica 18 dicembre 2011

Cassatelle di ricotta con il Bimby

Dolce tipico delle zone di trapani.
Io lo mangio sempre quando vado a Castellammare del golfo, o a San Vito lo Capo. paese sul mare molto bello.
Avevo la ricetta scritta da qualche parte ma come al solito mio l'ho messa chissà in quale raccoglitore,quindi mi sono messa a cercare sui vari blog per vedere se, leggendo leggendo, l'avrei trovata.....Ne ho trovata una simile anche se credo che manchi qualcosa....poi vi spiego perchè e cosa secondo me manca,ma l'ho eseguita ugualmente e il risultato è stato fantastico
Vediamo come ho fatto....

Ingedienti per la pasta:
  •  500 grammi di farina di semola rimacinata di grano duro
  •  1 cucchiaio di zucchero semolato
  •  1 pizzico di sale
  •  150 grammi di vino bianco secco
  •  75 grammi di olio di semi di girasole


Procedimento:

Versare nel boccale lo zucchero,l'olio, metà della farina, il sale, il vino. Impastare per 3 minuti a velocità spiga,dopo il primo minuto versare la restante farina a cucchiaiate.


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il risultato deve essere come la foto qui sotto, sbriciolato!


Versare il composto su un piano da lavoro, continuare a impastare come nel video qui sotto....



La pasta deve essere liscia e omogenea. Far riposare l'impasto coperto in una citola per circa 30 minuti

Ingredienti per il ripieno:
  •  450 grammi di ricotta fresca
  •  75 grammi di zucchero semolato
Andrebbe messo anche del cioccolato fondente, o i chicchi di cioccolato che io non ho messo.

Procedimento:

Mettere nel boccale la ricotta fresca e sgocciolata e lo zucchero.Montare per 1 minuto a velocità 4
Versare la crema di ricotta in una ciotola e metterla il frigo per 15 minuti circa
A questo punto,avendo tutto pronto, possiamo creare le cassatelle.Stendere la pasta con un mattarello il più sottile possibile.....
Con un taglia biscotti, o se non lo avete con un piattino da caffè, tagliare la pasta in tanti dischi,mettere al centro un cucchiaino di crema di ricotta e chiudere come un ravioloe friggere in abbondante olio di semi....
 
P.s.

Secondo me andrebbe messo all'impasto un albume perchè i ravioli sono risultati difficili da chiudere....proverò la prossima volta.....


 
 

martedì 13 dicembre 2011

Arancine di carne

Oggi 13 Dicembre, giorno di Santa Lucia.....Tradizione vuole che a Palermo non si mangi né pane né pasta.
Le origini di questa motivazione risalgono al lontano medioevo,non legate al martirio della Santa ma al giorno in se.....
Infatti  a Palermo, si celebra la Vergine siracusana, si ricorda un tragico avvenimento, che la Santa, implorata dai palermitani, esaudì facendo arrivare nel porto un bastimento carico di grano.
I palermitani stretti nella morsa della fame da diversi mesi di carestia, non macinarono il grano per farne farina, ma lo bollirono, per sfamarsi nel minor tempo possibile, aggiungendogli soltanto un filo d’olio, creando così la “cuccia”.
Oggi la cuccia si prepara in diversi modi, con ricotta dolce o cioccolato....
Ma non solo cuccia si mangia oggi, infatti,essendo che per devozione non si mangia il grano lavorato ( farina)
si fanno tante altre cose buonissime da mangiare....le arancine, le panelle,il gateau di patate...ecc.ecc.
A mio avviso,la pietanza più buona da preparare sono le arancine appunto....un mio zio ex rosticcere, mi ha insegnato a farle così........


Ingredienti per circa 15/20 arancine

  • 1 kg. di riso non molto grosso
  • 1 cipolla bianca
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 50 gr. di burro
  • 2 bustine di zafferano
  • pepe q. b.
  • sale q. b.
  • 2 litri e 3/4 di acqua per la cottura

Procedimento per il riso :

mettere in un pentolone l'acqua, tutti gli aromi ( tagliati in pezzi grossi),il riso e lo zafferano sciolto, il sale e il pepe.Cuocere a fuoco basso fino a che il riso non ha assorbito tutta l'acqua ( il riso non deve essere scotto!!!!!!) Deve essere di un bel giallo
Quando si sarà assorbita tutta l'acqua aggiungere il burro, amalgamare e versare in una teglia grande o un vassoio, stenderlo con una spatola togliere gli aromi ( cipolla, sedano e carota) coprire e lasciare raffreddare....

Per il ripieno alla carne :
  • 1 kg di carne macinata 2 volte
  • 1 lattina di concentrato di pomodoro
  • sedano, carota e cipolla per il soffritto ( quantità a piacere)
  • noce moscata q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • 2 litri di olio di semi di arachide ( per  friggere)
Procedimento:

fare un bel soffritto a fuoco lento con la cipolla, il sedano e la carota,aggiungere la carne trita e farla rosolare per bene,sfumarla con il vino rosso e aggiustare di sale, pepe e noce moscata ( io non metto i piselli perché nel ragù non mi piacciono)
Mettere ora il concentrato di pomodoro e diluire il tutto con acqua,non molta,aggiustare ancora di sale, pepe e se piace ancora un poco di noce moscata.Portare a cottura, il ragù deve essere asciutto senza acquetta residua.......Fare raffreddare completamente

Panatura :
Io la faccio a occhio,quindi non so darvi dosi esatte,metto in una bacinella o un piatto grande,farina bianca e acqua....deve essere fluida ma non molto
In una teglia metto abbastanza pane grattugiato aggiungo un poco si sale....

Formiamo " le arancine"

Prepariamo tutto l'occorrente....riso,ragù,pastella e una bacinellina con acqua per pulirci le mani ....








Avendo tutto pronto diventa più facile e veloce formale le nostre pallette.....e diventa come una catena di montaggio....

Metto, sul palmo della mano, una quantità di riso ( io mi regolo con l'ampiezza della mia mano in modo che le arancine vengono tutte della stessa misura)
A questo punto aggiungo un bel cucchiaio di ragù ( freddo) al centro e lo copro con altro riso,ma in meno quantità questa volta....Con l'altra mano formo la palla cercando di renderla il più rotonda possibile....la passo nella pastella per bene e subito dopo nel pangrattato compattandola più che posso........




...una volta pronte, le friggo in una pentola con l'olio di semi ( devono galleggiare)
appena dorate le si mettono con della carta sotto per far assorbire l'olio in eccesso......






P.S. quella nelle foto.... sono io  a casa di amici ma non quest'anno ma l'anno scorso....

venerdì 9 dicembre 2011

Contest Mani in Pasta: La Tradizione del Natale - Dicembre 2011

Contest natalizio organizzato da Il Molino Chiavazza....di seguito il link



Le mani in pasta

Buccellati palermitani o " cucciddati"

Questa ricetta è stata realizzata per partecipare a vari contest organizzati per queste feste
In Sicilia e soprattutto a Palermo, nel periodo natalizio si usa fare un dolce particolarmente buono e profumato, il buccellato.Le origini di questo dolce sono molto antiche,la parola deriva dal latino Buccellatum, ossia boccone o sbocconcellato.Generalmente, come nelle più antiche tradizioni popolari,queste ricette vengono tramandate da madre in figlia.Nei giorni precedenti le feste natalizie, si usa riunirsi nelle case per realizzare chili....sì chili! di questi deliziosi biscotti, da regalare a amici e parenti e da mettere in tavola dopo i luculliani pranzi festivi.Oggi si trovano buccellati di tutte le forme e le misure, a ciambella, a fiore,a biscottino, a salsicciotto,ma in qualsiasi forma il gusto non cambia ed è davvero un piacere mangiarli!

Mio primo contest e mia prima volta con i buccellati.....la ricetta? Me l'ha data mia cognata che da anni prepara i buccellati per tutta la famiglia....
Vediamo come ho fatto

Ingredienti per la frolla per circa 30 buccellati

  • 500 grammi di farina 00
  • 150 grammi di zucchero semolato
  • 150 grammi di zucchero
  • 2 uova non troppo grosse
  • 10 grammi di bicarbonato di sodio
  • 20 ml di latte
  • 1 cucchiaio colmo di miele
  • codette colorate e zucchero a velo per guarnire

Procedimento:
Impastare tutti gli ingredienti in modo veloce,se volete potete impastare la frolla in un mixer da cucina,
avvolgere in pellicola trasparente e mettere in frigo per 30 minuti più o meno.

Ingredienti per il ripieno:

  • 200 grammi di uva passa o sultanina
  • 1 barattolo di marmellata di fichi ( 250/300 grammi circa)
  • 100 grammi di fichi secchi
  • 100 grammi di mandorle
  • la scorza grattugiata di un limone
  • la scorza grattugiata di un'arancia
  • 1 bicchiere di marsala secco ( se non avete il marsala potete usare il vostro liquore preferito purchè non sia eccessivamente forte)
  • 200 grammi di cioccolato fondente


Procedimento :
mettere l'uvetta a bagno nel marsala per circa 30 minuti.Tritare grossolanamente le mandorle, il cioccolato,i fichi e mescolarli insieme alla marmellata.Aggiungere, dopo averla ben strizzata, l'uvetta anch'essa tritata, la scorza degli agrumi grattugiata e un cucchiaio del marsala dove è stata in ammollo l'uvetta.Amalgamare bene e mettere in frigo per una mezz'oretta.




Dopo aver preparato la frolla e il ripieno procediamo con la realizzazione dei buccellati.

Stendere su un piano di lavoro,un foglio di carta da forno o spolverizzarlo con della farina,stendere con un mattarello metà della frolla  non troppo sottile e versarvi metà del ripieno.







Arrotolare la frolla come se  fosse un salamone, tagliare a tranci trasversali e praticare delle incisioni sulla superficie







Con l'altra metà della frolla ho creato dei buccellatini chiusi a forma di raviolo









Riscaldiamo il forno a una temperatura di 180 gradi e infornare i buccellati fino a che non risultino dorati.
Una volta sfornati, spennellarli con della marmellata e guarnirli con le codette colorate e lo zucchero a velo



Questo è il mio risultato...


Buone feste a tutti!!!!!









Questa ricetta partecipa al Contest Mani in Pasta: La Tradizione del Natale - Dicembre 2011

http://cultura-del-frumento.blogspot.com/2011/12/contest-mani-in-pasta-la-tradizione-del.html

Questa ricetta partecipa al contest  IL DOLCE CONTEST DI NATALE CON PAVONIDEA

http://zuccherofarina.blogspot.com/2011/11/il-dolce-contest-di-natale-con.html




questa ricetta partecipa al contest :









Altro contest a cui partecipo :

Partecipa anche a questo contest:



I mille volti dell'aceto


ACETO: CONSIGLIO NUMERO 1

Ottimo nelle insalate,nelle marinate,per pietanze in agrodolce, ma quanti di noi sanno che l'aceto è utilissimo ogni giorno e per tantissime cose????

Uno dei tanti usi che ne possiamo fare è riservato ai nostri micetti, io ne ho uno e stavo cercando da tempo un modo per tenerlo lontano dai divani,sedie e tappeti ed evitare che si rifaccia le unghiette proprio li....

Basta spruzzare aceto bianco puro sulle superfici da trattare.....stenderlo con un panno asciutto e terrà lontano i nostri mici....L'odore non è nè pesante nè sgradevole...provare per credere!!!

P.s. questo è il mio gattone Achille

Aceto bianco per pulire i vetri



Uno dei tanti  modi per usare l'aceto bianco è quello di utilizzarlo per la pulizia dei vetri.
Mettere un bicchiere di aceto bianco in 5 litri di acqua,pulire i vetri e asciugarli con carta assorbente o con un panno pulito e che non lasci pelucchi.I vetri risulteranno splendenti e senza aloni...
Stessa procedura per i cristalli dei lampadari, in questo caso dopo aver pulito i cristalli bisogna sciacquarli con acqua pulita.....risulteranno splendidi splendenti

Pan di Spagna


E' logico che se vogliamo preparare una torta, anche tra le più semplici, non possiamo fare a meno di un buono e soffice pan di spagna soprattutto se fatto in casa.In giro leggo e sento assurdità su alcuni metodi di preparazione della soffice base per dolci ......IL PAN DI SPAGNA SI PREPARA SENZA LIEVITO!!!!! e adesso vediamo come...facile,veloce, buono ed economico!

Preriscaldate il forno a 180 gradi

INGREDIENTI:
  1. 175 gr. di farina 0 ( se non la trovate potete tranquillamente usare la 00)
  2. 175 gr. di zucchero
  3. 6 uova

PREPARAZIONE:
In una terrina molto capiente battete i tuorli con lo zucchero, con le fruste elettriche, finchè il composto non diventa spumoso e 3 volte il suo volume iniziale.
A questo punto aggiungete gradatamente la farina e lavorate il composto ancora per 30 minuti.Mettetelo da parte coperto con un canovaccio a riposare.

Lavate le fruste per la preparazione degli albumi.

In un'altra terrina montate gli albumi, con un pizzico di sale, a neve fermissima,gradatamente e molto delicatamente incorporateli al composto di uova e farina,mettetene poco per volta incorporandoli dal basso verso l'alto per evitare che si smontino.
Imburrate e infarinate uan teglia del diametro di 20 cm.Versate il composto e infornate per 45 minuti


Spero che qualcuno mi faccia sapere come gli è venuto!!!!!
A presto.....


Gelato/sorbetto anguria Bimby

Troppo caldo!!
Quante angurie in giro....alcune non sono buone, ma non è un problema!! Utilizziamo la nostra anguria poco gustosa per creare un buon gelato fresco e dissetante.

Procediamo:
  1. gr. 500 di anguria tagliata a tocchetti e congelata ( operazione da fare almeno il giorno prima)
  2. gr. 100 di zucchero semolato
  3. 1 misurino Bimby di latte possibilmente intero
Mettete lo zucchero nel boccale e fatelo diventare a velo , ( vedi ricetta Bimby) io di solito lo frullo a velocità turbo per 15 secondi
Aggiungete l'anguria e tritate per 1 o 2 minuti a velocità 4
Aggiungete il latte pochi secondi prima che scadano i minuti ......e alla fine amalgamate con la spatola in dotazione.
Lo potete fare al momento è semplice e veloce e sicuramente sarà molto gradito a voi e ai vostri ospiti

Da fare assolutamente!!!!

L'immagine non è di proprietà del sito

 

 

Pandoro a doppio impasto con il Bimby

Accingersi a sperimentare una nuova ricetta è un compito abbastanza arduo...se poi la dobbiamo adattare al Bimby, lo è ancora di più! Alla ...